Innanzitutto pensavo di venire accolta dagli abitanti i maniera totalmente diversa rispetto ad un operatore di call center, un venditore porta a porta, un curiosone ecc.. in virtù dell'incarico ufficiale del comune e dell'utilità nazionale del censimento per tutti i cittadini.
E invece no! In alcuni casi ti trattano come una scocciatrice qualsiasi, ti parlano con irritazione, sono evasivi o non rispondono proprio al citofono... anche se sono in casa e li vedo origliare dalle finestre.. che rabbia! Perchè poi non capiscono che siamo lavoratori come gli altri, precari, e che se non fanno il questionario sono costretta a ripassare a casa loro più volte e ci rimetto con i miei soldi!
Alcuni se la prendono con te e pensano di poterti scaricare le loro frustrazioni nei confronti dello stato o delle pubbliche amministrazioni. Invece noi con il comune c'entriamo poco.. siamo lavoratori occasionali autonomi non dipendenti!
Poi c'è l'ignoranza. Un signore che si è trasferito nella mia sezione mi ha accolto in modo burbero dicendo che ha già riconsegnato il questionario al vecchio comune. Bravo pirla. Non mi ha neanche fatto entrare in casa ma mi ha lasciata per minuti critici sul pianerottolo delle scale a cercare di spiegargli, rispondendomi aggressivo dall'alto della rampa, come un rapace appollaiato sul punto di balzarmi addosso. Non ne voleva sapere di rifarlo, ovviamente. La mia coodinatrice mi ha detto di attendere... Intanto sono ancora in attesa che dal sistema risulti che l'ha già compilato e il censimento è agli sgoccioli.
Un'altra signora, quando le ho chiesto informazioni sull'edificio, irritata mi ha dato risposte fuorvianti e chiuso il citofono, ma ci voleva molto ad rispondere se ci sono appartamenti liberi?
Poi ci sono gli stranieri... non capisci se abitano lì da prima o dopo Ottobre.. vai per censire una nuova famiglia e già non c'è più, i campanelli hanno nomi diversi da quelli in lista anagrafica.. non si capisce un tubo! Le badanti dicono di non essere loro, arrivano, partono ecc.
Un benzinaio non ha ancora restituito il questionario, ma quando sono andata al distributore per parlargli un tipo mi ha detto che il proprietario non era là. Ho chiesto allora che riferisse il sollecito al suo datore di lavoro, quando mi sono girata però l'operatore ammiccava ad un altro ragazzo, e allora si era semplicemente negato fingendo di essere un dipendente? Beh ho ritenuto che almeno l'avviso fosse andato a buon fine e invece ad oggi l'uomo non ha ancora riconsegnato il questionario, brutto coglione! Mi tocca perdere tempo e benzina! Mi verrebbe da dirgli 2 paroline ma non voglio avere dei guai con il comune.
E invece no! In alcuni casi ti trattano come una scocciatrice qualsiasi, ti parlano con irritazione, sono evasivi o non rispondono proprio al citofono... anche se sono in casa e li vedo origliare dalle finestre.. che rabbia! Perchè poi non capiscono che siamo lavoratori come gli altri, precari, e che se non fanno il questionario sono costretta a ripassare a casa loro più volte e ci rimetto con i miei soldi!
Alcuni se la prendono con te e pensano di poterti scaricare le loro frustrazioni nei confronti dello stato o delle pubbliche amministrazioni. Invece noi con il comune c'entriamo poco.. siamo lavoratori occasionali autonomi non dipendenti!
Poi c'è l'ignoranza. Un signore che si è trasferito nella mia sezione mi ha accolto in modo burbero dicendo che ha già riconsegnato il questionario al vecchio comune. Bravo pirla. Non mi ha neanche fatto entrare in casa ma mi ha lasciata per minuti critici sul pianerottolo delle scale a cercare di spiegargli, rispondendomi aggressivo dall'alto della rampa, come un rapace appollaiato sul punto di balzarmi addosso. Non ne voleva sapere di rifarlo, ovviamente. La mia coodinatrice mi ha detto di attendere... Intanto sono ancora in attesa che dal sistema risulti che l'ha già compilato e il censimento è agli sgoccioli.
Un'altra signora, quando le ho chiesto informazioni sull'edificio, irritata mi ha dato risposte fuorvianti e chiuso il citofono, ma ci voleva molto ad rispondere se ci sono appartamenti liberi?
Poi ci sono gli stranieri... non capisci se abitano lì da prima o dopo Ottobre.. vai per censire una nuova famiglia e già non c'è più, i campanelli hanno nomi diversi da quelli in lista anagrafica.. non si capisce un tubo! Le badanti dicono di non essere loro, arrivano, partono ecc.
Un benzinaio non ha ancora restituito il questionario, ma quando sono andata al distributore per parlargli un tipo mi ha detto che il proprietario non era là. Ho chiesto allora che riferisse il sollecito al suo datore di lavoro, quando mi sono girata però l'operatore ammiccava ad un altro ragazzo, e allora si era semplicemente negato fingendo di essere un dipendente? Beh ho ritenuto che almeno l'avviso fosse andato a buon fine e invece ad oggi l'uomo non ha ancora riconsegnato il questionario, brutto coglione! Mi tocca perdere tempo e benzina! Mi verrebbe da dirgli 2 paroline ma non voglio avere dei guai con il comune.
Nessun commento:
Posta un commento