giovedì, agosto 07, 2008

HO LA PATENTE!

Da oggi c'è un nuovo pericolo x le strade... :)
Ero così preoccupata dell'esame, si potevo riprovare, tanti l'hanno fatto, non accadeva niente, ma già ho perso molto tempo a decidermi di iscrivermi, proprio quando il mio orgoglio e bisogno di indipendenza non ne hanno potuto proprio più di rimandare!, e non avrei potuto sopportare un fallimento anche in quello.. in mezzo poi ai ragazzini delle superiori..
Ho aspettato x anni senza trovare motivazione, mi dicevo dopo le superiori, dopo la laurea, dopo il tirocinio.. intanto non mi serve. Poi quando ho dovuto cercarmi un lavoro, duro risveglio, è improvvisamente stato una necessità impellente, xkè ho dovuto rifiutare diversi posti x questo motivo e mi vergognavo di non avere ancora la patente a quest'età.. perchè al giorno d'oggi ce l'hanno quasi tutti. Non potevo più aspettare ad iscrivermi e improvvisamente dovevo fare i conti anche con l'imbarazzo di sentirmi troppo grande rispetto alla maggioranza dei ragazzi che fanno la patente. Avevo la paranoia assurda che mi chiamassero "signora" solo xkè avevo più anni di loro, xkè di solito da piccoli la percezione degli anni che uno ha in più è maggiore a quella degli anni in meno.
Ho voluto fare molte guide xkè non mi sentivo sicura e a pochi giorni dall'esame ho capito che non ero capace di fare il parcheggio più facile, a L di muso! Quindi se l'esaminatore me lo avesse chiesto all'esame mi avrebbe bocciata xkè avrebbe pensato ke se non ero capace di fare quello.. Fino all'ultimo non leggevo i cartelli se ero impegnata nella guida, mi chiedevo se potevo sorpassare un ciclista o meno in una strada con macchine ke arrivano nel senso opposto..
Cmq l'istruttore diceva ke guidavo bene e infatti all'esame non ho fatto quasi nessun errore, a parte quando l'esaminatore si è arrabbiato dopo il parcheggio a S xkè secondo lui non avevo guardato dietro.
Cmq l'esaminatore non era del posto quindi era l'istruttore a dirmi dove andare e mi ha fatto fare le strade ke facevamo alle lezioni. Ogni tanto muoveva la mano e io pensavo ke volesse indicarmi di mettere la freccia x superare, ecc. Ma io ci pensavo già. Poi in una curva mi ha frenato e mi sono un po' preoccupata.
Ad un certo punto l'esaminatore ha detto ke doveva andare in un posto ma ke prima dovevamo ancora fare un parcheggio.. avevo paura ke mi chiedesse quello a L, già adocchiava il parcheggio davanti al supermercato con gli spazi a pettine! Allora ho cercato di suggerire all'istruttore che volevo fare il parcheggio a S, infatti era quello in cui lui poteva aiutare e muovere la testa quando bisognava controsterzare. Parevamo 2 studenti ad un compito in classe, in cerca di copiare e non farci sgamare. Allora lui ha preso l'iniziativa e ha detto all'esaminatore "dai.. le facciamo fare un parcheggio in questa stradina", ed era la solita via dove abbiamo provato innumerevoli parcheggi, oltre ke la mia via di casa..
Il parcheggio è andato bene ma l'esaminatore, prima bonario, improvvisamente si è inferocito, senza una motivazione così valida secondo me, dicendo che non avevo guardato dietro, che era pericoloso ecc. Forse si era accorto dei suggerimenti e questo l'ha alterato xkè si è sentito preso x il c..? A questo punto rischiavo l'esame.. ma io gli ho risposto ke avevo guardato dietro.. e in effetti avevo visto ke non arrivavano macchine, e così si è calmato e ha risposto che non l'aveva notato.
Poi mi ha fatto parcheggiare davanti all'ufficio dove doveva andare, in "divieto di sosta e di fermata" e ha detto sbrigativamente:" Faccia firmare la signorina". Mi tremavano le mani..