Ma ai 30enni e più, chi pensa? Ormai la precarizzazione del mercato del lavoro esiste da più di 10 anni, in questo tempo una marea under 29 non ha potuto usufruire delle agevolazioni all'occupazione di oggi e, passando da un contratto precario all'altro, non ha avuto la possibilità di maturare esperienze lavorative significative che potessero portare ad un minimo di progettualità futura. E oggi questi più o meno giovani si ritrovano ad essere dimenticati dalle aziende che hanno sempre maggiori incentivi ad assumere ragazzi fino a 29 anni. La disoccupazione più problematica sono i trentenni, non i 15-24enni, dato che a 15 anni non si dovrebbe ancora lavorare per la nostra legge e molti ancora studiano. Non sono neanche gli under 29 che hanno sempre avuto apprendistato e stage ed hanno più possibilità di impiego. Magari un 30enne vuole avere un progetto di vita, crearsi una famiglia.. chi aiuta questa gente a reinserirsi nel mondo del lavoro?
http://progetto30compiuti.wordpress.com/2014/08/14/over-30-la-generazione-dimenticata
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