lunedì, gennaio 29, 2007

Oggi volevo raccontare che mi sento fortunata, ad alzarmi ogni mattino e camminare x le stradine di pietra di Venezia, costeggiare coppie di turisti che guardano le vetrine cariche di souvenir e passeggiano calmi. In questi mesi il tempo è stato molte volte bello ed è meraviglioso prendere il vaporetto e restare fuori sul pontile con il vento in faccia e ammirare le chiese secolari appoggiate sull'acqua all'orizzonte. E' bello non dover restare imbottigliata nel traffico e fare comunque molto movimento, su e giù x i ponti. Inizio a conoscere un po' le strade e i posti. E' curioso che in tutti questi anni, noi che abitiamo vicino non ci siamo mai informati bene, siamo sempre rimasti un po' "foresti". Alla scuola elementare c'era sempre la gita "a Venezia", così che già alle superiori era un po' noiosa, scontata. L'ho riscoperta di recente con il mio ragazzo nelle gite domenicali, ma sempre da inesperta.. Ora invece a forza di andare nei vari posti sono più sicura e ho anche capito un po' qualcosa della mentalità veneziana, la loro precisione e regolarità nonostante i mezzi pubblici siano scomodi e lenti, la confusione, le distanze..

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